Una giornata in masseria

Il 20 novembre 2015 le classi I C-I D-II D della Scuola secondaria, accompagnate dalla Dirigente Dott.ssa Maria Fiore e dai rispettivi docenti, hanno preso parte ad un’uscita didattica che ha avuto come mete la “Masseria del Duca” nei pressi di Crispiano ( TA) e Grottaglie.
La scelta sulla suddetta masseria è ricaduta non a caso in quanto essa offre la possibilità di far osservare ai suoi visitatori diverse filiere produttive, grazie alle quali è divenuta, negli anni, una delle più importanti e dinamiche aziende agricole d’Italia. La sua estensione è di circa 400 ettari e giornalmente produce uova freschissime, pregiato olio extra vergine di oliva e genuini prodotti caseari. I nostri ragazzi hanno avuto modo di osservare da vicino le molteplici attività che in essa si svolgono, tra cui l’allevamento di 250 vacche frisone italiane (che pascolano libere) con annesso caseificio aziendale, la coltivazione dell’uliveto di 200 ettari in agricoltura biologica con 40.000 ulivi secolari (piantati nel XVII secolo) e il frantoio aziendale fornito di un centro di imbottigliamento e confezionamento.
Particolare interesse ha suscitato l’ impianto di biogas grazie al quale, attraverso la fermentazione anaerobica dei propri scarti di lavorazione, la masseria produce energia elettrica che copre il fabbisogno aziendale e che viene ceduta alla rete a beneficio di numerose famiglie.
Grazie ad esso la masseria ha ricevuto il Premio Sviluppo Sostenibile 2014 dalla Fondazione Sviluppo Sostenibile. All’azienda, inoltre, è stata consegnata la targa delle migliori dieci imprese del settore ‘Agricoltura e agrifood’ all’interno di Ecomondo – Key Energy, la Fiera internazionale dedicata al recupero di materia ed energia e allo sviluppo sostenibile.
Ma i nostri alunni sono stati affascinati anche dalla parte storica dove di rilevante importanza è la cappella, che fu consacrata nel 1790. L’altare è scolpito in pietra locale ed è arricchito da stucchi marmorei mentre la parete frontale è impreziosita da numerosi affreschi. In questa masseria, così come anche nella grotta poco distante, si nascondeva il famigerato brigante don Ciro Annicchiarico, che terrorizzò i potenti del Regno di Napoli agli inizi dell’Ottocento.
Altro momento interessante della visita è stato quello in cui gli alunni si sono trasformati in piccoli maestri casari con il laboratorio del formaggio, durante il quale ognuno di loro si è cimentato con la preparazione di una piccola caciotta di formaggio fresco.
Alla degustazione dei prodotti della masseria ha fatto seguito la visita ad un’area verde corredata di percorsi didattici anche per non vedenti nonché di un’attrezzata area giochi.
Il pomeriggio è stato dedicato alla visita di Grottaglie, la “città della ceramica”, dove i ragazzi hanno potuto ammirare i bellissimi presepi e i vari manufatti esposti nel museo di Palazzo Episcopio; anche il laboratorio della ceramica li ha affascinati ed entusiasmati.
Senz’altro l’esperienza vissuta presso la Masseria del Duca e a Grottaglie è da ritenersi estremamente positiva in quanto i nostri alunni sono stati protagonisti di una giornata in cui storia, cultura, tradizioni, ambiente e divertimento si sono piacevolmente e sapientemente incontrati.