Istituto Comprensivo "Pascoli – Forgione" San Giovanni Rotondo
Il 6 giugno, presso l’atrio della Scuola Secondaria del nostro Istituto, si è svolta la cerimonia di insediamento del Minipresidente della Federparchi e del Parco del Gargano. Gedeon Godonou, questo il nome del nostro alunno, è stato eletto durante il XIX Convegno dei Minisindaci dei Parchi d’Italia tenutosi a Gaeta dal 13 al 16 maggio; ha dodici anni ed è originario del Benin ma da quattro anni vive a San Giovanni Rotondo dove si è integrato perfettamente nella realtà locale.
Lo spettacolo di intrattenimento, animato dal gruppo folkloristico e dall’orchestra della nostra scuola, è stato preceduto da due tavole rotonde svoltesi in parallelo: una con i ragazzi (Minisindaci e Miniconsiglieri dei paesi del Parco del Gargano facenti parte della Rete del Progetto “ Coloriamo il nostro Futuro: Minisindaci dei Parchi d’Italia” a cui si sono uniti i componenti del CCRR, Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze, di San Giovanni Rotondo ) e l’altra che ha visto coinvolti i docenti referenti del progetto provenienti dalle scuole aderenti alla Rete nonché le autorità varie invitate all’incontro.
La tematica delle due tavole rotonde è stata unica: “Mettiamo mano al nostro futuro – riflessioni, proposte e prospettive su educazione e sostenibilità ambientale”. Il dibattito ha suscitato notevole interesse sia fra gli adulti che fra i ragazzi; le proposte di questi ultimi sono state sintetizzate dallo stesso Minipresidente in occasione del discorso di insediamento e di ringraziamento pronunciato a conclusione della manifestazione: “… Durante questo incontro abbiamo discusso e condiviso delle proposte concrete per la valorizzazione della biodiversità, per il rispetto dell’ambiente e per la promozione di uno sviluppo sostenibile. Piccoli gesti quotidiani fanno la differenza, per questo è necessario partire da una corretta educazione ambientale. Diventare buoni cittadini significa anche imparare a comportarsi bene, rispettando tutto ciò che ci circonda…. Dobbiamo imparare a non sprecare le risorse che la Terra ci ha donato e ricordare che la Terra non appartiene all’uomo, ma è l’uomo che appartiene ad essa”.
